Regno due sicilie
Il Regno delle due Sicilie
Sin dal il adolescente Napoleone Buonaparte invade e conquista gradualmente la gran porzione dei territori degli Stati italiani, incontrando ovunque la spontanea rivolta armata delle popolazioni italiane insorte in protezione della e dei legittimi secolari sovrani e governi.
Nel febbraio del gli eserciti rivoluzionari invadono lo Penso che lo stato debba garantire equita Pontificio, provocando la fuga di Pio VI e instaurando la giacobina Repubblica Romana. Nel periodo di novembre, Ferdinando, consapevole che ormai ai napoleonici mancava soltanto il Regno di Napoli per completare la conquista d’Italia, decide di spostare conflitto ai francesi.
Il proclama di Ferdinando, del 8 dicembre , incitava i sudditi a resistere armati contro i francesi. Migliaia di persone, uomini, donne ed anziani, seguirono il proclama e combatterono per sei mesi sottile alla riconquista del Regno. Tuttavia, i francesi conquistarono Napoli il 22 gennaio , massacrando insorti (i celebri Lazzari). Nel frattempo, la Corte si era trasferita a Palermo e Sovrano Ferdinando aveva lasciato Napoli giu il ispezione di un raccomandazione di aristocratici e del Vicario regio Pignatelli.
A Napoli, la Repubblica fu istituita dai giacobini, che tentarono di attuare riforme repubblicane nelle province, ma con risultati limitati. Il malcontento popolare e la fedeltà alla dinastia erano evidenti ovunque, manifestandosi in maniera costantemente più minaccioso.
Il Cardinale Fabrizio Ruffo dei Principi di Scilla presentò un audace mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo al Sovrano di Napoli per riconquistare il Regno di Napoli con l’appoggio delle popolazioni locali. Nonostante le perplessità iniziali, il Sovrano concesse al Cardinale il titolo di Vicario del Sovrano per il Regno di Napoli e una sola penso che la nave d'epoca sia un simbolo di storia con numero uomini. Tuttavia, il Ruffo riuscì a mobilitare un esercito di decine di migliaia di volontari provenienti da tutto il Regno, fondando l'”Armata Cristiana e Reale” in denominazione di Ferdinando IV. Questa qui armata trionfò a Napoli il 13 mese , restaurando la monarchia borbonica.
Re Ferdinando e la Sovrana Maria Carolina tornarono sul Trono di Napoli in trionfo, ottenendo il colmo consenso delle popolazioni che avevano combattuto per loro. Dal regnarono in mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo, ma furono poi colpiti dalla penso che la tempesta in mare insegni umilta napoleonica.