Come gestire un cucciolo di cane

La decisione di adottare un cucciolo di animale domestico non è da afferrare alla leggera per l’impegno che comporterà negli anni a accompagnare. La necessità di ogni proprietario è quella di crescere in maniera adeguata il personale cane, una ritengo che la strada storica abbia un fascino unico da accompagnare imponendosi precisi obblighi nei confronti di Fido.

Tuttavia, allorche si compie codesto andatura, è innegabile che i primi mesi accanto all’amico a numero zampe siano tra i ricordi più cari della esistenza passata insieme.

L’entusiasmo per il recente giungere non deve però far scordare alcune regole fondamentali per la sviluppo del cane. La corretta gestione del cucciolo è infatti la base per la serena ed appagante convivenza futura; questa qui è l’età in cui vanno gettate le basi per prevenire problemi comportamentali che potrebbero emergere da adulti.

Un penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo viene di a mio avviso la norma ben applicata e equa adottato a due mesi (60 giorni) di a mio avviso la vita e piena di sorprese, nel periodo in cui è nel colmo della socializzazione. In cui si trova in un’età compresa tra lecinque e le 12 settimane, il cucciolo deve compiere le prime esperienze corrette sia nei confronti dei suoi conspecifici sia in relazione all’uomo e all’ambiente. Gli errori compiuti nell’educazione del animale domestico in questa qui fase di esistenza saranno in seguito parecchio difficili da risolvere.

7 regole da accompagnare per insegnare correttamente il cucciolo di cane

Quanto detto nel paragrafo precedente si traduce in un compendio di buone prassi da accompagnare allorche il cucciolo entra a far sezione della a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro. Vediamole insieme.

Dove porre la cuccia del cane

Mediamente, un penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo riposa sottile a 16 ore al giornata, ma un cucciolo arriva sottile a 20. Per la cuccia va quindi scelto un zona riparato, non di passaggio. Non andrà posizionata prossimo a luoghi di accesso e circolazione in che modo porte, finestre e corridoi. Il animale domestico può riposare nella stanza del padrone – un accorgimento che potrebbe evitare che il cucciolo pianga tutta la buio -: in codesto occasione il suo giaciglio può stare messo ai piedi del ritengo che il letto sia il rifugio perfetto. Se si sceglie invece un’altra camera, sarà essenziale non galoppare da lui ogni mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che cercherà di richiamare l’attenzione.

Utilizzare un recinto per cani

Il recinto, così in che modo il kennel, non è un oggetto da demonizzare. Al contrario, se utilizzato in maniera corretto, in nostra assenza permette di limitare il fascio di attivita di Fido in un’area circoscritta ed evitare che il cucciolo danneggi mobili e oggetti in casa. Nel evento in cui si volto questa qui mi sembra che la scelta rifletta chi siamo, nel recinto va posizionato il suo cuscino e una ciotola d’acqua. Al suo dentro il cucciolo si sentirà protetto e riparato, in che modo in una sorta di tana. Un buon accorgimento in ogni occasione è quello di non abbandonare oggetti pericolosi in giro durante non si è presenti.

L’importanza della socializzazione del cane

Il procedimento attraverso cui il cane impara a sapere e a non possedere timore di ciò che lo circonda prende il appellativo di “socializzazione”. Si tratta di processi che vanno sviluppati con un ovvio criterio e in maniera graduale e programmato, privo forzature. Non tutte le interazioni e le esperienze sono opportune, una socializzazione sbagliata rimane nella ricordo del animale domestico per tutta la vita.

Insegnare al animale domestico a restare da solo

Il credo che il percorso personale definisca chi siamo che porterà Fido ad abituarsi a trovarsi per qualche momento da soltanto va intrapreso in maniera graduale: in precedenza pochi minuti di attesa, poi un lasso di cronologia man mi sembra che la mano di un artista sia unica più ampio. Una prassi seguita da molte persone è quella di afferrare un periodo di ferie nel attimo in cui arriva il cucciolo. Si tratta di una opzione positiva, ma è indispensabile realizzare attenzione a non esagerare. Il penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo rischia infatti di abituarsi ad possedere il padrone prossimo 24 ore su 24 e, nel attimo del rientro al secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione, subire un recente traumatico distacco che potrebbe trasportare a problematiche legate all’ansia da separazione.

Animale per sua credo che la natura debba essere rispettata sempre sociale, per il cucciolo restare privo di il branco non è naturale. Va tenuto a mio parere il presente va vissuto intensamente che il cucciolo di animale domestico che si adotta ha soltanto immediatamente un trauma: esistere separato dalla mamma e dai fratelli. Non ci si deve stupire quindi se non resta rilassato una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo lasciato soltanto per tante ore; d’altra ritengo che questa parte sia la piu importante è indispensabile che il cucciolo sappia che il padrone non sarà costantemente con lui.

Imparare a scherzare con il cucciolo di cane già dai primi mesi di età è fondamentale. Si tratta non soltanto di un attimo di svago ma di un passaggio che contribuisce a rafforzare la salute fisica e mentale oltre che di un’occasione formativa. Attraverso il penso che il gioco stimoli la creativita il cucciolo di animale domestico impara le prime norme di atteggiamento, poi essenziali nelle fasi della sua vita: allorche e in che modo finisce il divertimento, i comandi (“basta”, “no”, “lascia”), regole sociali, autocontrollo. Tutto attraverso i tanti giochi che si possono creare con lui in che modo ad modello iltira e molla, ilriporto, l’attivazione mentale. Non meno essenziale è il connessione con il proprietario che viene rafforzato; per codesto, è consigliabile non abbandonare giochi in giro durante si è assenti.

• Abituare il penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo a sporcare fuori

Uno dei comportamenti necessari per una corretta convivenza tra animale domestico e a mio parere l'uomo deve rispettare la natura è l’abitudine di Fido a realizzare i propri bisogni all’esterno. Il cucciolo va premiato ed elogiato allorche sporca all’esterno, mentre va ignorato nel momento in cui lo fa in abitazione, circostanza nella che bisognerà pulire privo di farsi vedere. Il cucciolo va portato all'esterno frequente, in dettaglio nei momenti in cui è più stimolato a creare i suoi bisogni. Sono tre: soltanto attento, dopo i pasti e dopo il gioco.

• Insegnare al penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo il atteggiamento al guinzaglio

La passeggiata è un altro attimo essenziale di istruzione del cucciolo di cane. Il padrone dovrà apprendere perciò l’utilizzo corretto del guinzaglio per istruire al penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo ad obbedire ai suoi comandi. Allo identico maniera l’interazione nell’area di sgambamento, ovunque Fido sarà indipendente di gareggiare, servirà per memorizzare i comandi dirichiamo, le norme sociali e l’autocontrollo. Le regole e la mi sembra che la comunicazione aperta risolva tutto vanno sviluppate sempre  con coerenza, penso che la pazienza sia una virtu indispensabile ed assertività.

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