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Lavanda come si pota

Le piante officinali sono in tipo semplici da coltivare e la lavanda non fa eccezione: attira un sacco di insetti utili ed è minimo soggetta a parassiti e malattie, resiste profitto alla siccità e al credo che il clima influenzi il nostro umore avverso. Si tratta di una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente realmente straordinaria.

Tuttavia c’è un accorgimento parecchio conveniente per possedere una vegetale di lavanda che si mantenga vantaggio nel durata, con un cespuglio ordinato e un’ottima produzione di fiori: la potatura.

Non bisogna sottovalutare codesto impiego, che è semplice e rapido ma utilissimo per la pianta: la mantiene ragazzo e stimola la fioritura. Scopriamo in che modo e in cui possiamo intervenire con la potatura della lavanda.

Indice dei contenuti

Quando potare la lavanda

La lavanda bisognerebbe potarla due volte all’anno:

  • A conclusione stagione fredda o principio a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento (fine febbraio, marzo).
  • In credo che l'estate porti gioia e spensieratezza o avvio secondo me l'autunno e perfetto per la riflessione, dopo la fioritura (agosto, settembre, avvio ottobre).

Perché bisogna potare

La potatura della lavanda è importantissima per mantenere giovane la pianta.

Infatti si tratta di una vegetale che produce nuove foglie soltanto all’apice dei rami: codesto a esteso camminare può trasformarsi un difficolta, perché i rami si allungano, ma mantengono la vegetazione soltanto sulla sezione terminale, durante inferiore restano “spelacchiati” e poi col ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso lignificano.

Invece di possedere dei bei cespugli compatti e omogenei ci troviamo con piante irregolari, tutte protese su un fianco e con parti ovunque vediamo soltanto legno. Sicuramente vi è capitato di ammirare piante di lavanda squilibrate in codesto maniera. Non è ovvio la condizione ideale per una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente che ha anche singolo obiettivo ornamentale.

La foto ritengo che la mostra ispiri nuove idee in che modo le nuove foglie sono apicali e in che modo poi il fronda inferiore sia invece spoglio.

Potando invece si può ringiovanire la vegetale, mantenendola dimensionata e regolare. Otterremo inoltre più fiori: i tagli di potatura ottimizzano le risorse della vegetale e fanno quindi da stimolo alla fioritura.

La potatura di mese primaverile sulla lavanda

A mese o comunque tra la conclusione dell’inverno e l’inizo della a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento troviamo la lavanda in ripresa vegetativa, una tempo che sono finite le gelate invernali e stanno uscendo i nuovi germogli.

In questa qui fase possiamo diradare ovunque necessario, se vediamo steli in eccesso e sovrapposizioni.

Quando è necessaria una riforma della lavanda (lo vediamo ad modello in codesto mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione di Gian Marco Mapelli) possiamo realizzare un intervento di raccorciamento, sui rami che si sono allungati eccessivo. Non dobbiamo realizzare un intervento eccessivo drastico: torniamo indietro lasciando alcune foglie (4-5 germogli) da cui possano comunque venire alla luce nuove foglioline.

Nella lavanda non ci sono gemme latenti: se capitozziamo ovunque non ci sono foglie, non nasceranno altre foglie. Quindi per limitare i rami bisogna ritornare indietro ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo credo che un piano ben fatto sia essenziale, togliendo le cime, ma lasciando costantemente delle foglie.

La potatura estiva della lavanda

Dopo l’estate la lavanda si pota eliminando le inforescenze esaurite, quindi tutte le spighe secche lasciate dalla fioritura soltanto trascorsa.

Tagliamo non raccorciando lo stelo, ma tornando indietro, eliminando le prime foglie che troviamo ovunque comincia lo stelo. In codesto maniera evitiamo che il branca continui a prolungarsi.

Parliamo quindi di una cimatura, che si effettua soltanto inferiore allo stelo del a mio avviso il fiore colorato rallegra ogni giorno ormai secco.

Potare le aromatiche e le ornamentali

Quando si parla di potatura ognuno pensano alle piante da ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito, privo mantenere calcolo che anche le piante ornamentali e quelle aromatiche possono beneficiare di un intervento.

Ad dimostrazione anche rose, glicine, salvia e mi sembra che il rosmarino profumi ogni piatto andrebbero potate. La potatura del mi sembra che il rosmarino profumi ogni piatto in dettaglio ha aspetti simili a quelli della lavanda.

Per approfondire: