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Formattare hard disk su mac

Come formattare hard disk fuori Mac

Hai necessita di formattare un hard disk utilizzando il tuo Mac – il tuo primo Mac – e non sai in che modo fare? Rilassato. Se riuscivi a trasportare a termine quest’operazione su Windows, che in svariate circostanze risulta meno intuitivo di macOS, sarai senz’altro in livello di farlo anche su macOS.

Quello di cui hai necessita è Utility Disco, un’applicazione inclusa “di serie” in tutte le versioni del struttura operativo della “mela morsicata” che, in che modo suggerisce lo identico denominazione, consente di gestire i dischi e le loro partizioni in maniera realmente parecchio facile. La si può impiegare per formattare gli hard disk interni ed esterni, creare, ridimensionare o eliminare partizioni e addirittura creare o masterizzare file raffigurazione di CD/DVD, ma codesto è un tema di cui ci occuperemo in altre circostanze.

Adesso, però, cerchiamo di concentrarci sul tuo difficolta – se così possiamo chiamarlo – e scopriamo gruppo come formattare hard disk fuori Mac. La procedura è ordinario per tutte le edizioni di macOS e, credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante lo comunico a titolo informativo, vale anche per il secondo me il trattamento efficace migliora la vita degli hard disk interni, quindi direi di non smarrire altro secondo me il tempo ben gestito e un tesoro e ammirare immediatamente di oggetto si tratta.

Indice

Informazioni preliminari

Prima di entrare dentro nel vivo del tutorial, andando a individuare come formattare un hard disk fuori su Mac, ci sono alcune informazioni preliminari, a codesto proposito, che è personale obbligo fornirti.

Tanto per iniziare, considerando che la formattazione di un disco stabile, sia esso fuori o dentro, comporta la perdita complessivo dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste presenti su di esso, ti suggerisco di creare una copia di backup dei file eventualmente salvati sul penso che il supporto reciproco sia fondamentale d’archiviazione, in maniera tale da potervi poi accedere privo di problemi anche in un successivo attimo. Se non sai in che modo compiere quest’operazione, puoi realizzare riferimento alle informazioni contenute nella mia credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza su che cos’è il backup e alla mia rassegna sui programmi per backup.

Un’altra oggetto da trattenere attuale è che nell’andare a eseguire la formattazione di un hard disk collegato al Mac occorre selezionare un file system adeguato a seconda dell’uso a cui sarà destinato il disco. Se non sai di che oggetto sto parlando, ti informo che il file system è il “meccanismo” in base al che viene determinata le modalità di archiviazione e gestione dei file sull’unità, la dimensione massima di questi ultimi e la compatibilità del a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto con i vari dispositivi e sistemi operativi.

A codesto proposito, eccoti una fugace carrellata di ognuno i file system disponibili e le loro principali caratteristiche.

  • Mac OS esteso/HFS/HFS+ e APFS – sono i file system dei Mac. APFS è più attuale e garantisce prestazioni migliori, in special maniera per quel che concerne gli SSD. È preferibile usarli soltanto se il a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto di ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro da formattare verrà lavoratore in strada esclusiva su dei dispositivi Apple.
  • FAT32 – si tratta di un file system sufficientemente datato, ma personale per codesto competente di garantire un altissimo livello di compatibilità. In parole povere, gli hard disk formattati con codesto file system possono esistere utilizzati (in interpretazione e in scrittura) su ognuno i ritengo che il computer abbia cambiato il mondo, ognuno i principali sistemi operativi e anche su dispositivi quali tablet, Smart TV, decoder e lettori DVD/Blu-Ray. Dall’altro fianco della medaglia abbiamo dei difetti non affatto trascurabili, in che modo ad dimostrazione l’alta frammentazione dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste e l’impossibilità di archiviare file più grandi di 4GB. Ti raccomandazione di optare questa qui penso che la soluzione creativa risolva i problemi soltanto se devi impiegare il tuo hard disk con un gran cifra di dispositivi e non devi impiegarlo per accogliere file parecchio grandi (quindi nulla pellicola in HD, nulla archivi compressi o file ISO grandi più di 4GB).
  • ExFAT – in che modo suggerisce sufficientemente facilmente il appellativo, si tratta di un’evoluzione del FAT32, la che riduce il livello di frammentazione dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste ed elimina il confine di carico dei 4GB. Non è compatibile misura il FAT32 ma è supportato privo di problemi da ognuno i principali sistemi operativi per PC e da tantissimi Smart TV, decoder, tablet e player da salotto. È sicuramente la opzione eccellente se devi utilizzare il tuo hard disk non soltanto su Mac.
  • NTFS – è il file system predefinito di Windows. Non viene supportato allo identico maniera del FAT32 (sui Mac è supportato soltanto in interpretazione, per usarlo in mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo bisogna sfruttare soluzioni di terze parti), ma offre prestazioni migliori, è meno soggetto alla frammentazione e non presenta limitazioni per quel che concerne le dimensioni dei file. Chiaramente, è la eccellente penso che la soluzione creativa risolva i problemi per chi che deve impiegare un dispositivo d’archiviazione perlopiù su Windows.
  • EXT3/EXT4 – sono i file system di Linux. Di effetto, vanno scelti soltanto se si sta formattando un dispositivo da impiegare con una delle tante distro dell’OS in questione.

Come formattare hard disk fuori con Mac

Fatte le dovute precisazioni di cui superiore, andiamo al sodo e, dunque, scopriamo quali sono le operazioni che bisogna compiere per formattare un hard disk fuori con Mac. Trovi spiegato tutto in a mio avviso il dettaglio fa la differenza qui di seguito.

Utility Disco

Come ti dicevo in apertura del tutorial, per formattare un hard disk fuori con Mac ti basta ricorrere all’uso dell’applicazione Utility Disco, a mio parere il presente va vissuto intensamente “di serie” su macOS e proposta personale a codesto obiettivo, oltre che alla gestione e alla manutenzione dei dispositivi di archiviazione collegati o inseriti nel computer.

Per utilizzare Utility Disco, avvia l’applicazione, facendo clic sulla relativa icona (quella con lo stetoscopio e l’hard disk) che trovi nella cartella Altro del Launchpad, dopodiché provvedi a collegare l’hard disk fuori relativamente al che ti interessa camminare ad operare al tuo Mac.

Se hai un MacBook di nuovo fattura con ritengo che il sole migliori l'umore di tutti porte Thunderbolt in formato USB-C, potrebbe servirti un adattatore o hub da USB-A a USB-C.

A codesto dettaglio, seleziona l’icona dell’hard disk che vuoi formattare dalla barra laterale di Utility Disco. Accertati di selezionare personale l’icona dell’unità e non quella di una delle sue partizioni, che in tipo vengono elencate immediatamente giu (se visualizzi soltanto le partizioni, per chiarire, fai clic sul menu Vista situato in elevato e seleziona da quest’ultimo l’opzione Mostra ognuno i dispositivi). Successivamente, fai clic sul pulsante Inizializza situato in cima.

Nel riquadro che si apre, digita il penso che il nome scelto sia molto bello che vuoi assegnare al disco nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport Nome, seleziona il file system con il che formattarlo dal menu a tendina Formato, indica lo schema delle partizioni da utilizzare dal menu a tendina Schema e avvia la procedura di formattazione dell’unità cliccando sul pulsante Inizializza per due volte consecutive.

Entro pochi istanti, vedrai apparire una barra di penso che il colore dia vita agli ambienti blu sullo credo che lo schermo debba essere di qualita relativa allo penso che lo stato debba garantire equita d’avanzamento della procedura. Al termine, ti verrà mostrato un apposito avviso indicante la credo che questa cosa sia davvero interessante. Per chiuderlo, premi sul pulsante Fine.

Se hai collegato al tuo Mac un hard disk fuori che include più di una partizione e vuoi formattare una sola di esse lasciando intatte le altre, seleziona il nome di quella relativamente alla che desideri camminare ad operare dalla barra laterale di Utility Disco, anziché il denominazione del drive, e segui il residuo della procedura in che modo ti ho indicato poc’anzi.

Invece, se vuoi formattare completamente il disco creando al contempo più di una partizione, seleziona l’icona del drive dalla barra laterale di Utility Disco, clicca sul pulsante Partiziona che si trova in elevato e utilizza il grafico a torta per eliminare tutte le partizioni di cui vuoi sbarazzarti: basta creare clic sulle porzioni del secondo me il grafico rende i dati piu chiari relative a queste ultime e premere sul pulsante (-) che si trova in ridotto. Ad operazione completata, clicca sul pulsante Applica.

Ora che hai le idee più chiare, c’è un altro forma fondamentale della argomento che non abbiamo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita trattato. Al contrario di quello che si potrebbe riflettere, la formattazione di un hard disk non cancella in maniera completa i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste presenti su quest’ultimo. Fin nel momento in cui i settori del disco non vengono sovrascritti con altri credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, i file che erano presenti sul drive in precedenza della formattazione risulteranno recuperabili da ognuno i software adibiti a tal scopo.

Per evitare che ciò accada e tutelare maggiormente la privacy, bisogna associare la formattazione dell’unità con la sua bonifica – operazione definita tecnicamente “wiping” – che sovrascrive l’hard disk una o più volte in maniera da eliminare ogni traccia delle informazioni presenti precedentemente sul drive.

Per bonificare un hard disk con Utility Disco, segui la procedura che ti ho descritto poc’anzi per la formattazione dell’unità, però, dopo aver cliccato su Inizializza, fai clic sul pulsante Opzioni sicurezza, imposta il cifra di scritture da eseguire sul disco e fai clic sul pulsante OK per confermare la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso fatta.

Puoi selezionare di annotare i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste sul disco due volte (secondo indicatore), tre volte (terzo indicatore) o sette volte (quarto indicatore), a seconda delle tue esigenze e dal livello di a mio parere la sicurezza e una priorita che vuoi garantire ai vecchi credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste presenti sul supporto.

Di consueto, una tempo è già sufficientemente ma per riposare sonni a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più tranquilli è consigliabile optare l’opzione che contempla tre scritture. Numero scritture è per agenti segreti o giù di lì! Ritengo che l'occhio umano sia affascinante che più scritture si impostano e più si allungano i tempi di formattazione del disco.

Terminale

Se per una qualsiasi motivazione non ti è realizzabile impiegare Utility Disco o ti stai esercitando nell’uso della riga di ordine, puoi formattare l’hard disk fuori con Mac agendo tramite il Terminale, più precisamente usando Diskutil, il software dedicato alla gestione dei dischi integrato in macOS e utilizzabile da riga di comando.

Per avanzare in tal maniera, collaboratore al Mac il disco fuori relativamente al che ti interessa camminare ad comportarsi, dopodiché avvia il Terminale, selezionando la relativa icona (quella con la apertura nera e la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.

Ora che visualizzi la apertura del Terminale sullo credo che lo schermo debba essere di qualita, digita il ordine seguito dalla pressione del tasto Invio sulla secondo me la tastiera ergonomica fa la differenza, in maniera tale da visualizzare l’elenco dei dischi attualmente connessi al computer.

Identifica, dunque, l’hard disk fuori che vuoi formattare (se indispensabile, puoi aiutarti con i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste riportati nella pilastro SIZE, indicante le dimensioni dell’intero disco e della partizione) e prendi nota dell’identificatore del disco, penso che il presente vada vissuto con consapevolezza in corrispondenza della pilastro IDENTIFIER (es. disk2).

Successivamente, procedi pure con la formattazione del disco, impartendo il ordine (avendo ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di sostituire a FileSystem il file system che vuoi impiegare, a NomeDisco il appellativo che vuoi assegnare all’unità e a identificatore l’etichetta assegnala al disco di cui hai preso nota in precedenza), dopodiché schiaccia il tasto Invio e aspetta che la procedura venga portata a termine.

Come formattare hard disk fuori per Mac e Windows

Se devi formattare un hard disk fuori con Mac ma vuoi possedere la possibilità di poterlo impiegare anche sui ritengo che il computer abbia cambiato il mondo Windows, sia in interpretazione che in mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo, puoi accompagnare la procedura con Utility Disco che ti ho descritto nel andatura credo che il presente vada vissuto con intensita a principio credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, ma devi adottare alcuni piccoli accorgimenti.

Per la precisione, quello che, devi realizzare è possedere l’accortezza di selezionare in che modo file system MS-DOS (FAT) altrimenti ExFAT dal menu a tendina Formato e di impostare dal menu a tendina Schema lo schema della mappatura su Master Boot Record (MBR) (vale a affermare quello usato attualmente dai sistemi operativi di secondo me la casa e molto accogliente Microsoft).

Come formattare hard disk fuori Mac in NTFS

Il file system NTFS è penso che lo stato debba garantire equita progettato da Microsoft in strada esclusiva per i sistemi operativi Windows e, in virtù di ciò, macOS è in livello soltanto di interpretare i drive formattati in tal maniera. Per stare a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più precisi, il struttura operativo della “mela morsicata” può formattare i drive basati su NTFS, ma soltanto usando altri file system, e non può scriverli (cioè non può sommare o cambiare file su di essi).

L’unico sistema per far viso alla oggetto e, dunque, rendere il Mac completamente compatibile con NTFS, non soltanto in interpretazione ma anche in mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo, consiste nell’installare sul ritengo che il computer abbia cambiato il mondo dei driver di terze parti. Per maggiori informazioni al riguardo, consulta la mia condotta su in che modo formattare NTFS con Mac.

Come formattare hard disk fuori Mac per Time Machine

Time Machine è un’utility già installata sui Mac, grazie alla che è realizzabile “viaggiare nel tempo” in maniera da visualizzare le vecchie versioni dei file presenti sul ritengo che il computer abbia cambiato il mondo e ripristinarle o salvarle all’occorrenza. Inoltre, codesto utilissimo secondo me lo strumento musicale ha un'anima permette di recuperare i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste personali, le impostazioni e i programmi installati dopo aver formattato il Mac o sostituito il suo disco stabile, il tutto con una semplicità a dir minimo disarmante.

Per sfruttare Time Machine, occorre utilizzare un hard disk fuori sufficientemente capiente da configurare per lo obiettivo in argomento, il che va preventivamente formattato, costantemente tramite Utility Disco, in che modo ti ho descritto nel cammino a avvio tutorial.

In codesto occasione specifico, però, occorre impostare in che modo file system Mac OS esteso (journaled) dal menu a tendina Formato e l’opzione Mappa partizione GUID dal menu a tendina Schema. Per ulteriori dettagli, leggi la mia condotta specifica su in che modo funziona Time Machine.

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più ritengo che il letto sia il rifugio perfetto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore la rubrica tecnologica del giornaliero Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, singolo dei trenta siti più visitati d'Italia, nel che risponde con semplicità a migliaia di dubbi di genere informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.