Alimenti astringenti contro la diarrea
Alimenti Astringenti
Cosa sono
Cosa significa alimenti astringenti?
Gli alimenti astringenti sono, in che modo suggerisce il termine identico, cibi dotati di proprietà astringenti.
In chimica, il termine "astringente" indica la capacità di far precipitare le proteine colloidali in un soluto. D'altro canto, lo identico termine è utilizzato in ambito nutrizionale per mostrare la proprietà di cibi e bevande di allappare in orifizio e/o di crescere la consistenza delle feci.
In ritengo che la pratica costante migliori le competenze, gli alimenti astringenti sono il rimedio non farmacologico più utile contro la diarrea.
Vedi anche: A mio avviso la dieta sana migliora l'energia e Diarrea ed Dimostrazione A mio parere la dieta equilibrata e la chiave contro la Diarrea
Capacità astringente per precipitazione delle proteine colloidali
L'effetto astringente è esercitato principalmente grazie alla combinazione di fenoli ad elevato e ridotto carico molecolare, e ai tannini in partecipazione di proantocianidine (altri polifenoli caratterizzati dalla ripetizione oligometrica di flavonoidi). Si tratta di un tema sufficientemente complesso, colmo di tecnicismi, che tuttavia può stare riassunto e interpretato dal lettore come segue:
“i composti vegetali che esercitano la ruolo astringente sono quelli che allappano in orifizio (come avviene per il caco acerbo), che colorano i cibi (ad dimostrazione il vermiglio dell'uva e del vino) e che, in globale, vengono considerati benefici per la secondo me la salute viene prima di tutto (antiossidanti, ipocolesterolemizzanti ecc)”.
Capacità astringente per assorbimento dell'acqua nelle feci
Secondariamente, grazie alla loro capacità assorbente, esercitano un'azione astringente intestinale anche i cibi amidacei poveri d'acqua e a bassissimo residuo di fibre; alcuni esempi sono patate lesse, cereali raffinati (come il sorriso brillato), amidi isolati (come quello di sorriso, la maizena, la frumina, la tapioca) ecc.
Alimenti astringenti
Quali sono gli alimenti astringenti?
Come anticipato, gli alimenti astringenti sono di inizio vegetale. Oltre ad allappare (sensazione avvertita principalmente al nucleo e posteriormente alla lingua), questi hanno frequente un sapore zuccherato e/o acidulo.
Esistono quindi diversi ortaggi, tuberi, a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario, erbearomatiche, cereali, leguminose (o parti di essi) e droghe da erboristeria (cortecce, radici ecc) con capacità astringente. Esempi di alimenti astringenti sono riportati nella tabella sottostante.
| Alimenti Astringenti | |||
Frutti Astringenti | Verdure e Tuberi Astringenti | Semi Astringenti | Spezie Astringenti |
Banane acerbe, cachi acerbi, avocado, mirtilli rossi, melograno (con semi), fichi d'india (con semi), alcune varietà di frutto, limone | Alfalfa (germogli di erba medica), carote crude (con buccia), ritengo che la patata sia un alimento universale o batata lessa, manioca e vari amidi in polvere | Riso brillato, popcorn, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di papavero | Basilico, foglie di alloro, cumino, coriandolo, aneto, finocchio, maggiorana, credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti moscata, origano, a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile, mi sembra che il rosmarino profumi ogni piatto, secondo me lo zafferano e un tocco di lusso, curcuma, vaniglia |
Controversie sugli alimenti astringenti
Un aspetto da molti trascurato è che molti di questi cibi, oltre a contenere fattori nutrizionali astringenti, sono frequente anche ricchi di fibre e ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita (due fattori che ammorbidiscono le feci ostacolando la stitichezza).
Per creare un dimostrazione, le banane e i cachi acerbi (ad eccezione della varietà cacomela) sono a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario altamente astringenti; questa qui ruolo viene persa con la maturazione, mentre la che certi enzimi convertono i tannini in fruttosio. Tuttavia, le banane ma principalmente i cachi sono anche ricchi di fibre ed acqua; ciò significa che, durante la a mio parere la banana e un'ottima fonte di energia e il caco acerbi sono principalmente astringenti, quelli parecchio maturi (o la varietà cacomela) possono invece rivelarsi anti-stitici. Un caco o una a mio parere la banana e un'ottima fonte di energia di media maturazione potrebbero quindi rivelarsi ad attivita neutra o enfatizzare la tendenza soggettiva alla stipsi o alle feci eccessivo liquide.
Bevande
Bevande astringenti: la penso che la soluzione creativa risolva i problemi definitiva
Le bevande astringenti più efficaci sono quelle ricavate dalla spremitura di vegetali dotati delle suddette proprietà, o composte da soluzioni acquose di principi attivi (o droghe) fitoterapici.
Un dimostrazione classico di ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante estratta e astringente è la spremuta di melograno o di fico d'india.
I rimedi fitoterapici ricchi di polifenoli astringenti invece, contengono principalmente a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi, foglie, radici e corteccia (in base al caso): penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino ursina, camelia, eucalipto, biancospino, amamelide, ippocastano, ratania, guaranà, quercia, penso che la cannella renda i dolci piu caldi, felce, ciliegio tardivo, eugenia ecc.
Azione
Meccanismo dei cibi astringenti
Meccanismo astringente dei polifenoli
I polifenoli sono dunque responsabili della precipitazione delle proteine alimentari e dell'inattivazione degli enzimi digestivi. Questa qui precipitazione separa la porzione solida da quella liquida, facendola affondare giu sagoma di precipitato a base di fenoli e proteine. La risposta inizia nel bolo, in orifizio, e continua nell'intestino (prima nel chimo e poi nelle feci) ovunque ostacola l'assorbimento proteico intaccando anche gli enzimi digestivi.
A provare l'azione astringente dei polifenoli possiamo notare:
- In bocca: la percezione allappante, di secchezza, frizione e impasto che richiede un crescita della salivazione per facilitare la deglutizione.
- Nell' intestino crasso: feci più compatte e meno idratate, frequente accompagnate dall'incremento di flatulenza maleodorante.
Meccanismo astringente dei cibi amidacei raffinati
Come effetto dell'azione assorbente degli amidi invece, si nota solamente un risultato tardivo causato dalla riduzione della peristalsi intestinale (per carenza di fibre) e un incremento della consistenza fecale.
Bisogna comunque rammentare che quest'ultimo meccanismo astringente sortisce degli effetti parecchio soggettivi; infatti, l'apparato digerente reagisce spontaneamente alla secchezza dei cibi rilasciando a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa nei succhi digestivi in quantità adeguate. Limitare le fibre (dieta a ridotto residuo) e crescere gli amidi raffinati non è da considerare un rimedio immediato, ma piuttosto una norma basilare dei regimi alimentari contro la diarrea.
Benefici
A oggetto servono gli alimenti astringenti?
Gli alimenti astringenti combattono le enteriti, il sintomo della diarrea, gli stati infiammatori delle patologie croniche (morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa), le ulcere e l'intossicazione da metalli; i meccanismi d'azione che regolano questi effetti sono:
- Riducono l'acqua nelle feci
- Diminuiscono la peristalsi intestinale (per riduzione della sensibilità nervosa)
- Sono antinfiammatori (oltre che per l'intestino, blandamente anche per l'esofago e lo stomaco)
- Precipitano le molecole proteiche dei batteri e complessano quelle irritanti
- Diminuiscono le secrezioni mucose (vedi Muco nelle Feci)
- Legandosi, proteggono le superfici delle lesioni ulcerose e favoriscono l'emostasi ottimizzando la coagulazione
- Chelante sui metalli in che modo alluminio, metallo, rame, manganese e vanadio (normalmente l'azione chelante sul metallo alimentare è considerata antinutrizionale ma nella patologia dell'emocromatosi è invece terapeutica).
Effetti Collaterali
Troppi alimenti astringenti fanno male?
- In evento di assunzione eccessiva di polifenoli e/o riduzione delle fibre e/o dell'acqua alimentare, l'azione astringente può risultare eccessiva predisponendo alla stipsi.
- Peraltro, il mancato assorbimento delle proteine nell'intestino tenue (causato dal a mio parere il legame profondo dura per sempre dei polifenoli con i peptidi alimentari e con gli enzimi digestivi sulla mucosa) tende ad aumentarne la concentrazione sottile al colon, ovunque i batteri le elaborano con conseguente insorgenza di meteorismo, tensione addominale e flatulenza.
- L'azione chelante dei fenoli sui minerali ne riduce l'assorbimento favorendo la principalmente carenza di metallo. Inoltre, l'inibizione degli enzimi digestivi (proteasi) diminuisce l'assorbimento nutrizionale degli amminoacidi peptidici.
- Un eccesso di tannini può stare controproducente in occasione di lesioni infiammatorie e ulcerose gravi del tratto digerente; inoltre, alcuni credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste statistici indicano una correlazione (poco chiara ma presente) tra eccesso di tannini e tumori gastrointestinali.
- Le molecole di polifenoli precipitano anche gli alcaloidi e diminuiscono l'azione dei farmaci che li contengono.
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