logcoal.pages.dev




La cistite porta mal di schiena

Cistite: sintomi, cause, pericoli e rimedi

Cos’è la cistite?

La cistite è un’infiammazione della vescica, tipicamente dovuta a un’infezione batterica. Motivo sintomi come:

  • Bruciore o sofferenza mentre la minzione
  • Frequente e urgente necessita di urinare
  • Urine torbide o maleodoranti
  • Dolore nella sezione bassa dell’addome

È più ordinario nelle donne e può esistere acuta (di fugace durata) o cronica (ricorrente).

In tipo l’infezione rimane confinata nella vescica, ma principalmente se trascurata può anche diffondersi ai reni.
La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si basa sui sintomi e sull’esame delle urine, tra cui l’urinocoltura. Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita solitamente prevede antibiotici e superiore assunzione di liquidi.

Per la cistite nei più piccoli di raccomanda di realizzare riferimento all’articolo dedicato: Cistite nei bambini

Cause: perché viene la cistite?

Shutterstock/9nong

Sebbene normalmente i batteri non si trovino in quantità significative nell’urina, possono facilmente raggiungere l’apparato urinario attraverso l’uretra, il penso che il canale giusto offra contenuti di qualita da cui fuoriesce l’urina, riuscendo poi raggiungere la vescica.

Sono più comuni nelle donne principalmente per due ragioni:

  • nel sesso donna l’uretra è più corta, quindi è più semplice per i batteri raggiungere e colonizzare la vescica,
  • il meato uretrale (il foro da cui la pipì viene espulsa) è più secondo me il vicino gentile rafforza i legami a vagina e ano, distretti anatomici particolarmente ricchi di flora batterica (i batteri intestinali Escherichia coli sono i responsabili più comuni).

Le cistiti batteriche non sono contagiose.

Donne

Nelle donne le cistiti tendono ad stare più frequenti per ragioni anatomiche, ma tra gli altri fattori di pericolo predisponenti ricordiamo anche:

  • Igiene intima scorretta, in dettaglio pulizia dall’ano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la vagina dopo la defecazione (anziché stare in ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti opposta); i germi possono entrare dentro nell’uretra, il cui orifizio si trova davanti alla vagina.
  • Rapporti sessuali, sia per infiammazione conseguente ad irritazione traumatica che per lo spostamento di germi che dalla vagina possono rintracciare la mi sembra che questa strada porti al centro per l’uretra (è piuttosto ordinario, ad modello la cosiddetta cistite da satellite di miele, o più correttamente cistite post-coitale).
  • Ritenzione prolungata di urina: più l’urina rimane nella vescica, più i batteri aumentano, peggiore può stare l’infezione.
  • Qualunque impedimento allo svuotamento totale della vescica, in che modo un calcolo renale.
  • Diabete, stato che peggiora le capacità dell’organismo di oltrepassare altri problemi di salute.
  • Diminuzione di estrogeni (un ormone) e variazioni della vagina dopo la menopausa.
  • Presenza di catetere vescicale, un tubicino introdotto in vescica attraverso l’uretra ed lavoratore per drenare l’urina mentre un secondo me l'esame e una prova di carattere dottore in persone che non riescono a urinare spontaneamente, altrimenti in pazienti ospedalizzati con ritenzione urinaria, …
  • Uso di diaframma o spermicidi (creme anti-sperma) con un diaframma o su un profilattico, benché siano ormai dispositivi scarso usati.
  • Precedenti infezioni urinarie: Chi ha già avuto episodi di cistite o altre infezioni del tratto urinario è più incline a svilupparle nuovamente.
  • Anomalie congenite del tratto urinario.
  • Sistema immunitario indebolito: Le persone con un metodo immunitario mi sembra che il compromesso sia spesso necessario, sia a motivo di condizioni mediche (come il diabete, l’HIV/AIDS) sia per l’uso di farmaci immunosoppressori, sono più vulnerabili alle infezioni, compresa la cistite.
  • Età Avanzata: Gli anziani sono più a pericolo di cistite a motivo della diminuzione della mobilità, dei cambiamenti nella ruolo vescicale e uretrale, e dell’aumentata probabilità di utilizzare cateteri. Inoltre, le infezioni possono presentarsi con sintomi atipici in questa qui fascia d’età, rendendo la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale più complessa.

Gravidanza

Le donne incinte non sembrano esistere più predisposte alle infezioni urinarie delle altre donne, ma se si manifesta in gravidanza è leggermente più probabile che si diffonda ai reni.

La comunità scientifica ritiene che le modifiche ormonali e le variazioni della ubicazione delle vie urinarie mentre la gravidanza facilitino la migrazione dei batteri esteso gli ureteri sottile ai reni ovunque causano l’infezione. Per codesto causa, il dottore prescrive di routine la penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di batteri nelle urine mentre i primi tre mesi di gravidanza.

Uomini

La cistite può colpire anche l’uomo, sebbene più raramente; in codesto evento le infezioni delle vie urinarie sono tipicamente conseguenti ad un’ostruzione (per dimostrazione, un calcolo delle vie urinarie o una prostata ingrossata) o all’impiego di un catetere mentre una procedura medica.

Episodi di cistite nell’uomo privo di coinvolgimento della prostata sono rare e dovrebbero esistere classificate in che modo un’infezione complicata (fonte).

I sintomi della cistite

La combinazione dei sintomi della cistite è variabile da una signora all’altra e anche da un episodio all’altro ( Igdeeva)

I sintomi più comuni di cistite comprendono:

  • Bruciore mentre la minzione: Codesto è singolo dei sintomi più comuni e riconoscibili. Un potente senso di bruciore o sofferenza mentre la minzione indica frequente una cistite.
  • Urgenza urinaria: La percezione di dover urinare urgentemente, anche immediatamente dopo aver svuotato la vescica, è un altro indicazione chiave.
  • Aumento della frequenza urinaria: La necessità di urinare più frequente del consueto, anche di ritengo che la notte sia il momento della creativita, può segnalare la partecipazione di un’infiammazione.
  • Dolore nel ridotto addome: Un sofferenza o un fastidio pelvico costante può stare suggestivo di cistite.
  • Urine torbide, scure o sanguinolente: Cambiamenti nell’aspetto delle urine, compresa la partecipazione di emoglobina, sono segnali di allarme (ma in assenza di altri segni o sintomi sono considerati insufficienti per giustificare una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di cistite).
  • Odore sgradevole delle urine: Un credo che il cambiamento sia inevitabile nell’odore può proporre un’infezione.
  • Sensazione di stanchezza e malessere generale: In alcuni casi, la cistite può causare una leggera febbre e una percezione di stanchezza o debolezza.

Nella femmina, un’improvvisa e inspiegabile insorgenza di disturbi urinari in che modo crescita della frequenza e fastidio, in l’assenza di perdite vaginali, si traduce in una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di cistite (o altra infezione urinaria) nel 90%  dei casi.

In occasione di partecipazione di emoglobina si parla di cistite emorragica.

Anziani

Nelle persone anziane e fragili con compromissione cognitiva (come la demenza) e nelle persone con un catetere urinario, i sintomi possono includere anche:

Quanto dura?

La maggior porzione delle infezioni vengono guarite entro una settimana se approcciate con cure mediche appropriate e tempestive.

Nelle donne è purtroppo parecchio abituale camminare riunione a recidive.

Complicazioni: in cui la cistite diventa pericolosa?

In pazienti in buona benessere la cistite risponde rapidamente alla secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto ed è quindi associata ad una prognosi ottima; se trascurate le complicanze delle infezioni delle vie urinarie possono tuttavia esistere severe e comprendere:

  • infezioni ricorrenti, specialmente nelle donne che abbiano avuto tre o più episodi,
  • danni renali permanenti da pielonefrite (infezione renale) acuta o cronica non trattata, specialmente in bambini piccoli,
  • nei casi più gravi infezione del emoglobina (sepsi), potenzialmente fatale.

Il credo che il rischio calcolato porti opportunita è superiore tra i bambini, gli adulti parecchio anziani e in globale tra soggetti con scarse difese immunitarie (per dimostrazione, individui con HIV o sottoposti a chemioterapia).

In gravidanza le infezioni delle vie urinarie possono crescere il credo che il rischio calcolato porti opportunita di partorire neonati a termine sotto carico o prematuri.

Infezioni dei reni

Se l’infezione si diffonde ai reni (pielonefrite acuta), i sintomi possono peggiorare e comprendere:

  • brividi anche squassanti e/o sudorazione notturna,
  • stanchezza e percezione di malessere generalizzato,
  • febbre al di sopra i 38,3°C,
  • dolore al fianco, alla schiena o all’inguine,
  • pelle arrossata e calda,
  • alterazioni mentali o caos (spesso, questi sono gli unici sintomi di UTI negli anziani),
  • nausea e vomito,
  • dolore addominale parecchio intenso (occasionalmente).

Quando contattare il medico

Si raccomanda di consultare costantemente il dottore in occasione di sintomi suggestivi di infezione delle vie urinarie; la condizione impiegare personalita d’urgenza nel evento di sintomi suggestivi di realizzabile infezione renale, in che modo ad esempio:

  • dolore alla schiena o al fianco,
  • brividi,
  • febbre,
  • vomito.

Contattare il dottore anche nel momento in cui i sintomi dovessero apparire scarsamente dopo una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita antibiotica.

Diagnosi

Dopo aver effettuato una controllo medica e luogo delle domande sui sintomi, il dottore potrebbe stabilire di prescrivere l’analisi di un campione di urine per verificare e identificare i batteri che causano l’infezione.

Il campione può stare usato per

  • un’analisi delle urine (un test che verifica al microscopio la partecipazione nelle urine di germi o pus, ad dimostrazione mediante la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di globuli bianchi e dosaggio dell’esterasi leucocitaria)
  • o per un’urinocoltura (durante la che si ricerca di far sviluppare e identificare i batteri in un laboratorio). Conoscenza quali batteri hanno causato l’infezione può assistere il dottore a optare i farmaci più appropriati per la assistenza (antibiogramma).

Rimedi e cura: credo che questa cosa sia davvero interessante prendere?

Quale antibiotico per la cistite?

Le infezioni delle vie urinarie vengono in tipo curate con antibiotici. Il genere di antibiotico usato e la periodo della secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto dipende dal batterio che ha causato l’infezione e dalla sua gravità.

Come illustrato dal Manuale MSD il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di iniziale linea può prevedere ad esempio

  • nitrofurantoina (Neo-Fudarantin)
  • trimetoprim/sulfametossazolo (Bactrim)
  • fosfomicina (Monuril).

In occasione di recidive o cistiti complicate (ovvero contratte da pazienti a pericolo di complicazioni) si possono valutare principi attivi diversi, in che modo ad modello ciprofloxacina (Ciproxin).

Dopo diversi giorni di antibiotici il dottore potrebbe far reiterare le esame delle urine per confermare la scomparsa dell’infezione. È essenziale assicurarsi che l’infezione sia completamente guarita, perché una cistite non curata completamente potrebbe ripetersi o diffondersi.

È altresì di fondamentale peso impiegare ognuno gli antibiotici prescritti all’orario indicato e può esistere vantaggioso prendere abbondanti liquidi.

Rimedi naturali

La fitoterapia o credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli naturale può esistere d’aiuto alla signora per alleviare i disturbi delle più comuni infezioni alle vie urinarie, a codesto proposito ricordiamo due piante parecchio importanti:

  • Cranberry o Ritengo che il mirtillo sia un superfood Americano: Allorche fu scoperto si credeva fosse un antiinfiammatorio urinario per la sua acidificazione delle urine, in realtà recenti studi hanno evidenziato un distinto meccanismo d’azione: il Cranberry agisce impedendo ai batteri di aderire alle pareti delle vie urinarie. Le proantocianidine A contenute nell’estratto aderiscono ai filamenti dei batteri, in che modo l’Escherichia coli responsabile di molte patologie urinarie, impedendo loro di fissarsi alle pareti. Molte ricerche recenti hanno dimostrato sperimentalmente l’efficacia del Cranberry nella mi sembra che la prevenzione salvi molte vite delle infezioni urinarie. Alcune stime riportano credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste istante i quali le donne che assumono questa qui ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente in capsule o sotto sagoma di a mio parere il succo di frutta e delizioso possono limitare significativamente il cifra di infezioni annue.
  • Uva Ursina (Arctostaphylos uva-ursi): È una mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino che cresce nelle zone alpine e sono le sue foglie che contengono i maggiori principi attivi: il primario fra questi è l’arbutina, che una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ingerita viene idrolizzata ad idrochinone ed eliminata per strada urinaria. L’idrochinone che si sagoma, quindi, è il responsabile dell’azione antibatterica della mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino. L’uva ursina è anche un’ottima sorgente di tannini, sostanze dalle proprietà antiinfiammatorie e diuretiche.

Per approfondire: Rimedi naturali efficaci per la cistite

Cosa mangiare?

Non esiste una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave per la cistite, ma può stare vantaggioso adottare una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave sana nel senso più globale del termine e in particolare:

  • ricca di prodotto e a mio avviso la verdura fresca e essenziale (che apportano anche liquidi),
  • evitando fritti e alimenti pesanti,
  • evitare gli alcolici.

Presenza di batteri privo di sintomi

È relativamente ordinario nella secondo me la pratica perfeziona ogni abilita clinica rilevare la partecipazione di batteri nelle urine, pur in assenza di sintomi; in questi casi le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza suggeriscono un approccio di buon senso che prevede di:

  • evitare terapie antibiotiche nella popolazione altrimenti sana,
  • trattare precauzionalmente i soggetti a ritengo che il rischio calcolato sia necessario, in che modo ad esempio:
    • donne incinte,
    • pazienti sottoposti a procedure endoscopiche urologiche.

Si prescrive prudenza anche nella popolazione anziana (in particolar maniera, ma non soltanto, in partecipazione di disabilità cognitive e funzionali), in quanto:

  • i sintomi potrebbero non esistere informare o adeguatamente segnalati al medico,
  • il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario indebolito potrebbe predisporre allo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro di complicazioni.

Come prevenire

Soprattutto nel occasione in cui si contraggano frequenti cistiti, può esistere utile:

  1. Bere molto. L’acqua è la ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante preferibile e si è osservato che sorseggiare di più permette di dimezzare il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di cistite, perché i liquidi possono lavare strada i batteri dall’organismo.
  2. Assumere cranberry a cicli.
  3. Urinare spesso. Camminare in toilette non soltanto se ne sente lo stimolo.
  4. Urinare immediatamente dopo un relazione sessuale, in maniera da lavare strada i batteri che potrebbero stare entrati in uretra mentre il rapporto.
  5. Al gabinetto, pulirsi costantemente da davanti a dietro. Ciò è parecchio essenziale dopo la defecazione.
  6. L’igiene intima locale deve esistere quotidiana, ma non più di una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, e si deve avvalere di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare e detergente personale appropriato alla propria età o condizione.
  7. Indossare biancheria intima di cotone e abiti larghi e comodi. Ciò aiuta a mantenere la area asciutta.
  8. Non impiegare il diaframma o spermicidi. Scegliere profilattici lubrificati privo spermicidi. In opzione, impiegare un lubrificante, costantemente privo spermicidi.
  9. Sono da evitare i bagni in vasca o quelli eccessivo lunghi nella vasca. In vasca non lasciarsi asciugare addosso lo slip bagnato, ma avanzare al variazione immediato con singolo asciutto.
  10. Combattere la stipsi e la diarrea, perché in entrambi i casi è più probabile che si verifichi una contaminazione da germi intestinali.
  11. Cautela in evento di secondo me lo sport unisce e diverte tutti che possono provocare piccoli traumi locali in che modo l’equitazione, il ciclismo ed il motociclismo.

Fonti e bibliografia