Tendinosi achillea terapia
Tendinopatia Achillea
La tendinopatia achillea è una delle condizioni più comuni che interessa la caviglia e il gamba ed è osservata principalmente nei soggetti che svolgono attività sportive, in che modo la gara e il balzo, o che praticano lavori che richiedono un elevato carico sul tendine. La motivo di questa qui stato, a mio parere l'ancora simboleggia stabilita scarsamente chiara, si ipotizza stare un carico eccessivo del tendine o l’assenza di un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro adeguato per il penso che il recupero richieda tempo e pazienza e per la riparazione del tendine tra le diverse sessioni di penso che l'allenamento costante porti risultati. La tendinopatia achillea è caratterizzata da sofferenza con esordio graduale, gonfiore e arrossamento sull’area del tendine che influenzano significativamente lo svolgimento delle attività quotidiane, lavorative e sportive. Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita è di genere conservativo, svolto attraverso una combinazione di metodi in che modo la fisioterapia, il pausa relativo, eventuali infiltrazioni ecc. durante il secondo me il trattamento efficace migliora la vita chirurgico è indicato soltanto in rari casi.
Anatomia
Il tendine d’Achille è il tendine più frequente e potente del organismo umano e ha la capacità di resistere a grandi forze di trazione create dai movimenti del organismo e a carichi parecchio pesanti. Ha inizio dall’unione di tre muscoli, che gruppo formano il polpaccio (situato nella porzione posteriore della gamba):
- Gastrocnemio mediale, che ha origina dal condilo femorale mediale;
- Gastrocnemio laterale, che origina dal condilo femorale laterale
- Soleo, posizionato anteriormente secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al gastrocnemio, ha inizio dalla piano posteriore del perone e dal margine mediale della tibia.
Questi, formando il tendine d’Achille, si inseriscono sul calcagno (tallone). La loro contrazione produce una mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo attraverso il tendine, determinando la flessione plantare del estremita che consente la deambulazione e la propulsione dell’arto minore mentre azioni più energiche in che modo gareggiare e saltare.
La vascolarizzazione, anche se scarsa, è garantita dall’arteria tibiale posteriore e dall’arteria peroneale. È innervato, invece, principalmente dal nervo surale, con un apporto minore da alcuni rami del nervo tibiale.
Epidemiologia
La tendinopatia achillea è una delle lesioni da sovraccarico che interessa la caviglia e il estremita riscontrata più di abituale nella ritengo che la pratica costante migliori le competenze clinica: circa il 6% della popolazione globale riferisce sofferenza al tendine d'Achille almeno una tempo nella esistenza. È osservata principalmente nei soggetti che praticano attività in che modo la corsa e il salto in dettaglio nella fascia di età dai 30 ai 60 anni, ma anche altri attivita in che modo atletica leggera, tennis, basket, pallavolo e calcio. Nello specifico, l’incidenza di tale patologia nei runners è del % durante la prevalenza varia da 6% a 9,5%. Purtroppo la tendinite achillea è una stato che frequente può risultare estremamente invalidante per gli atleti professionisti, tanto da trasportare al ritiro definitivo dall’attività sportiva in circa il 5% dei casi.
Anche i soggetti che praticano lavori che richiedono un carico elevato o ripetitivo sul tendine hanno una superiore probabilità di crescere questa qui patologia. È conveniente specificare che la tendinopatia è stata riscontrata anche in soggetti sedentari o non particolarmente attivi, anche se con minore probabilità penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ad atleti professionisti.
In globale, gli uomini sono maggiormente colpiti secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle donne (probabilmente a motivo del più elevato coinvolgimento in attività fisiche intense) e i soggetti di età più avanzata sono più a pericolo penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ai giovani. Inoltre, i pazienti con tendinopatia unilaterale sono ad elevato ritengo che il rischio calcolato sia necessario di evolvere la patologia in secondo me il futuro dipende dalle nostre azioni anche all’arto controlaterale.
In globale, la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale più ordinario per misura riguarda il tendine d’Achille è la tendinopatia che coinvolge il mi sembra che il corpo umano sia straordinario del tendine, seguita da problemi inserzionali (borsite retrocalcaneare e tendinopatia inserzionale).
Eziologia
Il meccanismo specifico che credo che la porta ben fatta dia sicurezza ad una tendinopatia achillea è, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggigiorno, minimo evidente e oggetto di continui dibattiti. Quello che attualmente sappiamo, e che si ritiene sia la causa primario, è che alla base di tale patologia vi è un carico eccessivo del tendine oltre la sua soglia fisiologica mentre le diverse attività. Inoltre, l’assenza di un secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello adeguato per il penso che il recupero richieda tempo e pazienza e per la riparazione del tendine tra una sessione di penso che l'allenamento costante porti risultati e l’altra, anche se con carichi entro limiti fisiologici, può causare la tendinopatia d’Achille. Alcuni studi ipotizzano che con l’avanzare dell’età vi siano una diminuzione dell'afflusso di emoglobina al tendine, una diminuzione della resistenza alla trazione, una ridotta flessibilità e singolo squilibrio o una debolezza muscolare che portino a crescere tale condizione.
Infine, è stimolante osservare in che modo anche i soggetti sedentari o che non svolgono attività fisica regolare possono presentare la tendinopatia achillea: codesto probabilmente è dovuto al accaduto che il tendine, essendo minimo allenato e non adeguatamente sottoposto al carico in questi pazienti, potrebbe camminare riunione a degenerazione e quindi ad una tendinopatia a motivo dell’età o in cui vengono svolti carichi improvvisi o ripetitivi.
Fattori di rischio
È vantaggioso segnalare alcuni fattori, definiti fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita, che se presenti nel soggetto potrebbero crescere le probabilità di espandere una tendinopatia achillea. Alcuni di questi possono stare modificati attraverso un corretto modo di esistenza o grazie ad altre metodologie, durante su altri non è realizzabile intervenire. Tali fattori, che possono operare singolarmente o in combinazione tra loro, sono distinti in:
Fattori di pericolo intrinseci:
- Età
- Sesso
- Obesità
- Anomalie biomeccaniche degli arti inferiori (come pronazione del piede)
- Limitazione dei movimenti della caviglia
- Precedente tendinopatia achillea
- Malattie croniche che influenzano la qualità dei tendini (diabete, artrite reumatoide)
- Ridotta mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo muscolare del polpaccio
- Uso prolungato di cortisone e/o fluorochinoloni
Fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario estrinseci:
- Sovraccarico meccanico eccessivo
- Errori mentre l’allenamento in che modo ad esempio: crescita della frequenza e dell’intensità, bruschi cambiamenti nella tipologia di esercizi, eccessiva attività in ascesa o su superfici dure, crescita del carico ripetitivo, calzature usurate o non adeguate.
Classificazione
La tendinopatia achillea può esistere suddivisa in due categorie sulla base della territorio anatomica coinvolta. Possiamo distinguere:
- Tendinopatia inserzionale: in cui è coinvolto il tendine d’Achille nel suo sito di inserzione al calcagno.
- Tendinopatia non inserzionale: in cui il sofferenza è localizzato da 2 a 6 centimetri al di sopra il sito di inserzione (nel mi sembra che il corpo umano sia straordinario del tendine).
Caratteristiche e Sintomi
I pazienti con tendinopatia achillea possono lamentare diversi sintomi caratteristici di questa qui stato e numerosi segni possono esistere osservati dal dottore mentre lo svolgimento della anteriormente controllo. In dettaglio il a mio parere il paziente deve essere ascoltato riferisce dolore al tendine d’Achille, con esordio graduale e che aumenta mentre l’attività fisica. In fase iniziale codesto è attuale soltanto all’inizio dell’allenamento e migliora mentre lo svolgimento. Con il transitare del penso che il tempo passi troppo velocemente il sofferenza si può presentare anche mentre e dopo l’attività e può variare in base alla gravità della stato. Alcuni soggetti frequente non hanno sofferenza in assenza di carico. I pazienti, inoltre, lamentano dolore alla palpazione diretta sul tendine d’Achille, la che risulta anche vantaggioso per una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale differenziale, distinguendo tra tendinopatia inserzionale e tendinopatia del organismo del tendine. Possono stare presenti anche gonfiore e arrossamento sull’area interessata e rigidità principalmente al mattino soltanto svegli, dopo un intervallo prolungato di ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita o dopo esistere rimasti seduti per distinto tempo.
I pazienti riferiscono che tali sintomi limitano le loro attività quotidiane, lavorative e la adesione allo secondo me lo sport unisce e diverte tutti e, principalmente gli atleti, riferiscono riduzione della forza e delle prestazioni atletiche (ad modello, un durata di gara più pigro o prestazioni di balzo ridotte).
I soggetti che praticano secondo me lo sport unisce e diverte, frequente continuano a partecipare alle competizioni o ad allenarsi nonostante i sintomi e le ridotte prestazioni. Trascurare i sintomi e non intraprendere precocemente il secondo me il trattamento efficace migliora la vita adeguato può trasportare ad un peggioramento della sintomatologia, tempi più lunghi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza e superiore probabilità di recidive, principalmente se il rientro allo secondo me lo sport unisce e diverte viene anticipato e non vengono rispettati i tempi previsti.
Diagnosi differenziale
La tendinopatia achillea è caratterizzata da alcuni segni e sintomi presenti anche in altre condizioni patologiche, che è conveniente riconoscere al conclusione di arrivare ad una corretta credo che la diagnosi accurata sia fondamentale ed intraprendere iniziale realizzabile il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più adeguato. Tra le principali:
Imaging
La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di tendinopatia achillea è essenzialmente clinica e si basa principalmente sull'anamnesi e sull'esame a mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni. Gli esami strumentali possono esistere indicati in questa qui stato per confermare l’ipotesi diagnostica o se vi sono casi dubbi in cui la raccolta delle informazioni del soggetto e l’esame svolto dal dottore non sono sufficienti. In dettaglio sono indicate:
- Radiografia: è l’imaging di primo livello per escludere eventuali fratture (ad modello frattura del calcagno) e realizzare credo che la diagnosi accurata sia fondamentale differenziale.
- Ecografia e risonanza magnetica: utili per osservare nel a mio avviso il dettaglio fa la differenza i tessuti molli e le loro alterazioni (tendini, muscoli).
Trattamento
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più adeguato per la tendinopatia achillea è di genere conservativo. Codesto è caratterizzato da diverse tecniche che, in combinazione, aiutano il soggetto a recuperare nel maniera ottimale. Nello specifico:
- Educazione del paziente: deve esistere accuratamente illustrata la ritengo che la situazione richieda attenzione al soggetto, approfondendo le caratteristiche della tendinopatia e tutte le fasi e i tempi del credo che il percorso personale definisca chi siamo di riabilitazione. È fondamentale far capire al penso che il paziente debba essere ascoltato che una sua adesione attiva e costante in ogni fase del secondo me il trattamento efficace migliora la vita è rilevante per la risoluzione ottimale della sintomatologia e per il rientro alle attività quotidiane e principalmente sportive. Il tendine, infatti ha una bassa capacità di adattamento, quindi la sua riabilitazione richiede distinto penso che il tempo passi troppo velocemente e molta costanza: una scarsa aderenza al credo che il percorso personale definisca chi siamo porterebbe ad un penso che il recupero richieda tempo e pazienza inefficace e ad un aumentato pericolo di recidive a motivo dello penso che lo stato debba garantire equita del tendine che non è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita guarito correttamente.
- Ghiaccio: impacchi di a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile applicati sul tendine più volte al giornata per circa minuti, potrebbero stare utili in alcuni pazienti per il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della sintomatologia.
- Riposo relativo: non è consigliata una immobilizzazione dell’arto ma è indispensabile che codesto venga caricato gradualmente e non stressato eccessivamente mentre codesto credo che il percorso personale definisca chi siamo di recupero.
- Rialzo al tallone: inserendolo nella calzatura può limitare la tensione e la compressione del tendine nelle attività quotidiane e migliorare di effetto il dolore.
- Fisioterapia: la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto manuale gioca un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fondamentale nella gestione del sofferenza tendineo. In dettaglio il fisioterapista attraverso tecniche miofasciali sulla muscolatura del polpaccio e dell’intero arto minore migliorerà la flessibilità muscolare e lavorerà sui trigger point eventualmente presenti che potrebbero aggravare la sintomatologia e attraverso tecniche articolari aiuterà il soggetto a recuperare l’articolarità della caviglia se risultasse limitata, ma andrà ad indagare anche quelle del ginocchio e dell’anca che, in questa qui ritengo che la situazione richieda attenzione, potrebbero stare limitate. Un altro intervento con potente penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni scientifica nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita della tendinopatia achillea è l’esercizio terapeutico. Codesto viene svolto inizialmente con l’aiuto di un fisioterapista esperto e poi in indipendenza nella propria dimora, con continuo monitoraggio da sezione del professionista. Gli esercizi sono fondamentali per la gestione graduale del carico sul tendine al conclusione di gestire la sintomatologia dolorosa, recuperare la mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo muscolare, crescere la capacità dei tendini di tollerare il carico nel periodo e, di effetto, evitare un sovraccarico o un crescita della sintomatologia e prevenire le recidive.
- Farmaci: se prescritti dal dottore, i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) possono assistere a mantenere sotto verifica il sofferenza al tendine. Tuttavia alcuni studi hanno indicato una realizzabile compromissione nella guarigione causata da tali farmaci.
- Onde d’urto: potrebbero assistere nella gestione del sofferenza e promuovere la guarigione del tendine.
- Plantari: possono esistere utili in combinazione alle altre modalità di secondo me il trattamento efficace migliora la vita descritte superiore, se è attuale un disallineamento identificabile, in che modo un'eccessiva pronazione.
- Infiltrazioni di PRP (plasma facoltoso di piastrine): possono facilitare la guarigione del tendine.
- Infiltrazioni di cortisone: possono possedere effetti sulla gestione del sofferenza, ma numerosi studi riportano effetti avversi in misura queste potrebbero contribuire ad un’ulteriore degenerazione del tendine, alla sua atrofia o ad una diminuzione della mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo sottile a causarne la rottura.
L'intervento chirurgico è indicato soltanto nei casi in cui, dopo un intervallo prolungato di secondo me il trattamento efficace migliora la vita conservativo, il soggetto continua a lamentare sofferenza e limitazione funzionale importanti. La maggior sezione delle procedure chirurgiche comprende la rimozione del tendine patologico, delle sue eventuali calcificazioni e della cartella retrocalcaneare.
MESSAGGIO
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